Costa d’Avorio “Future Jeune et Femme” (FJF) sostegno allo sviluppo socioeconomico di giovani e donne in Costa d'Avorio


A Daloa (Alta Sassandra) e Djebonoua /Bouaké (Gbeke), lavoriamo ormai da anni con ONG ivoriane (VIF, Progres Universel), autorità locali (Municipalità di Djebonoua e Ministero di protezione dell’infanzia) e associazioni locali (Unione della gioventù) per migliorare l’accesso all’alfabetizzazione, alla scolarizzazione di base e all’inserimento socio professionale di giovani, donne in situazione di disagio e minori in carcere. Il progetto FJF, avviato nel 2018 ha permesso tra le altre cose di:

  • Formare più di 200 tra giovani e donne in attività di artigianato, piccolo commercio ed agricoltura, togliendoli dalla strada e dando loro la possibilità di crearsi il proprio avvenire;
  • Avviare e sostenere 7 attività agricole a Djebonoua, per mezzo del microcredito e 3 attività di gruppo composte da persone in fragilità socio economica (donne vedove, giovani descolarizzati);
  • Progettare assieme alle istituzioni locali un percorso pratico di recupero e riconciliazione per circa 130 minori attualmente detenuti nelle carceri di Daloa e Bouaké;

Il progetto che terminerà a giugno 2021 è sostenuto dalla Regione Autonoma FVG e dalle donazioni private ha gettato le basi per il successivo progetto Bien Vivre Chez Soi.

Pachamama
Protagonismo delle donne rurali per l'affermazione della sovranità alimentare in Bolivia


Accesso all'acqua, agricoltura sostenibile ed iniziative autogestite da donne

Il progetto si propone di migliorare l’accesso equitativo all’acqua e la protezione dei bacini idrografici, incrementandone la disponibilità del liquido vitale e l’efficienza nel suo utilizzo a scopi produttivi.
Per migliorare la disponibilità e la varietà di alimenti sani e di conseguenza le abitudini alimentari dei beneficiari, si proporranno cicli di formazione su temi di agro-ecologia, apicoltura e zootecnia sostenibile accompagnati da workshop su temi di nutrizione, preparazione di alimenti sani e fiere di salute.

Al fine di generare un Empowerment economico e sociale delle donne verranno rafforzate iniziative autogestite al femminile per la trasformazione e la commercializzazione di prodotti sani e locali, prestando particolare attenzione al rispetto dei principi dell’economia sociale ed all’eticità e sostenibilità del processo produttivo.
L’organizzazione associativa e l’azione collettiva sono gli orizzonti sui quali il progetto intente intervenire mettendo al centro della cooperazione le donne beneficiarie e le loro proposte e idee di sviluppo.

Politiche di sicurezza alimentare e ricerche sulla resilienza al cambio climatico

Il progetto mira inoltre a generare spazi autonomi di riflessione e concertazione in cui le donne possano diventare le protagoniste nel definire politiche di sicurezza alimentare nei comuni coinvolti. In un panorama più ampio si mira a definire una “Agenda della Mujer” nella quale riconoscere i diritti delle donne rispetto all’acqua, alla terra e ad un’alimentazione adeguata.
Parallelamente a queste esperienze dirette, l’Università San Simón a Cochabamba, San Andrès a La Paz con la collaborazione dell’Università di Udine e l’Associazione A Sud, produrranno una ricerca sulle pratiche agricole, zootecniche e di gestione dell’acqua resilienti ai cambiamenti climatici in ottica di sicurezza alimentare e sul ruolo chiave che svolgono le donne rurali per la produzione e consumo di alimenti sani e locali.

Scarica la Brochure del progetto disponibile in italiano e in spagnolo.

Il partenariato di progetto

Con la sua durata triennale, il progetto Pachamama coinvolge i seguenti Partner:

In Bolivia: Fundación Abril, Agua Sustentable, CIOEC Cochabamba (Coordinadora de Integración de Organizaciones Económicas Campesinas de Cochabamba), CECASEM (Centro de Capacitación y Servicio para la Mujer), SEDES La Paz, Municipio di Tacacoma.

In Italia: CeVI, COSPE, A Sud, Università di Udine – Dipartimento di Scienze Agro Alimentari, Ambientali e Animali (DI4A).

Stakeholders: Sindacato Agrario degli 8 Municipi; Direzioni Municipali di Salute, Educazione e Sviluppo Economico e le Commissioni di pari opportunità; Servizio Dipartimentale di Salute di Cochabamba; Governi Dipartimentali di Cochabamba e La Paz; Università Mayor San Simón de Cochabamba, Universidad Mayor de San Andrés de La Paz; Organizzazioni di donne attive a Cochabamba e La Paz; Distretto educativo e Scuole degli 8 municipi; Rete di Salute Rurale negli 8 municipi; FAO, Cooperazione Italiana e altri attori internazionali; Plataforma de Acuerdos Públicos Comunitarios en las Américas.